Un’estate di obiettivi e soddisfazioni per il futuro: 18 Summer Camp gratuiti a carattere laboratoriale, per studentesse del terzo e quarto anno delle scuole superiori dell’Emilia-Romagna, sui temi del digitale e delle sue applicazioni, con la collaborazione di tutte le Università del territorio e di diversi enti di formazione.

Chi sostiene che il digitale non sia “una cosa da ragazze”, non ha mai conosciuto la Prof.ssa Claudia Canali, docente UNIMORE e ideatrice del fantastico progetto “Ragazze digitali”, da poco divenuto “Ragazze Digitali ER”, grazie all’ampliamento del progetto e al sostegno della regione Emilia Romagna.

 

Cos’è Ragazze Digitali ER?

Ragazze Digitali ER è un progetto promosso per accrescere le opportunità delle giovani donne, piantando nuovi semi per lo sviluppo di una società più inclusiva e arricchita dal contributo delle donne nelle materie STEM.

L’obiettivo principale è l’avvicinamento delle ragazze al digitale, all’informatica e alle applicazioni pratiche di queste materie in modo divertente e creativo, per iniziare ad approcciare senza paura le materie STEM.

Il progetto è giunto alla sua seconda edizione, e prevede per il 2023 la realizzazione di 18 summer camp gratuiti, che si svolgeranno da giugno a settembre per circa due settimane e coinvolgeranno studentesse delle scuole secondarie di secondo grado (superiori) dell’Emilia-Romagna che abbiano frequentato il terzo o quarto anno.


Più a lungo termine, lo scopo di questi laboratori è quello di ridurre il divario di genere che si manifesta nell’ambito delle discipline tecnico-scientifiche.


Questa azione di contrasto agli stereotipi, e agli ostacoli che ancora oggi limitano la partecipazione delle donne ai percorsi di studio STEM, mira ad aprire opportunità professionali qualificanti per le giovani donne.

L’obiettivo è infatti quello di dimostrare alle giovani menti che il digitale può essere “una cosa da ragazze” e che anzi, questo dovrebbe diventare un quotidiano binomio per normalizzare lo studio di tali discipline per le donne.

Troppo spesso, infatti, le ragazze si auto-escludono da quei percorsi formativi che risultano invece essere i più qualificanti per le loro vite future in termini di possibilità lavorative, parità di genere e finanza personale.

 

Cosa si fa in questi camping?

Nei laboratori vengono trattati diversi temi, tra cui ingegneria informatica, scienze biomediche, analisi degli impatti climatici, bioingegneria, videogiochi ed intelligenza artificiale.

Tra le attività a cui le ragazze sono invitate a partecipare ci sono laboratori formativi e orientativi (realizzati privilegiando il ricorso a modelli formativi che valorizzino la proattività, la partecipazione attiva e la sperimentazione) ma anche visite guidate, che potranno arricchire l’esperienza laboratoriale, ai luoghi di eccellenza dell’innovazione tecnologica dell’Emilia-Romagna, oltre che azioni seminariali, divulgative e di sensibilizzazione aperte.

 

Ideatori e promotori del progetto

Ragazze Digitali ER è un progetto realizzato nell’ambito delle attività di Data Valley Bene Comune (l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna) per il quinquennio 2020-2025.

Grazie a un finanziamento FSE+ (In collaborazione con il Settore educazione, istruzione, formazione, lavoro e l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna) saranno assegnati fondi per circa 150.000 euro, per la realizzazione di 18 progetti che copriranno in diverse edizioni tutti i comuni capoluogo, e raggiungeranno anche altri comuni di più piccole dimensioni Cento (FE), Imola (BO), Lugo (RA), Mirandola (MO), Riccione (RN) e San Lazzaro di Savena (BO). È prevista una copertura minima di 415 studentesse, che potrà aumentare ulteriormente nel caso le adesioni risultino maggiormente numerose.

I soggetti che realizzeranno il progetto sono stati selezionati mediante un bando di Regione Emilia-Romagna, rivolto agli Enti Accreditati per la formazione. I vincitori sono: Centoform S.r.l., Cisita Parma scarl, I.F.O.A, TUTOR, G-LAB S.r.l., Fondazione Aldini Valeriani, Ser.in.ar. Oltre a questi, all’interno delle progettazioni sono state inoltre coinvolti anche altri soggetti, tra cui tutte le Università dell’Emilia-Romagna, ed il Politecnico di Milano.

 

Programma completo dei campus

Per il programma completo, città per città, consulta questo link.

Baroni Sara, giornalista digital-femminista