Benvenuti nel format “Meet the Speaker”, un’occasione per approfondire il percorso professionale degli speaker che saranno presenti al WomenX Impact Summit 2023.

Oggi intervistiamo Stefania Ricci, Director @ Barclays UK.

Stefania Ricci

– Ciao Stefania, quali sono state le tappe più importanti del tuo percorso professionale?

 La decisione di fare domanda di borsa di studio per un dottorato all’estero, e poi di trasferirmi in Inghilterra un volta ottenuta è di certo stata, sebbene non priva di difficoltà, la tappa più importante di tutte. Quel dottorato non l’ho mai finito perché, una volta entrata in contatto con un mondo del lavoro così diverso e dinamico, ho aperto la mente ad altre possibilità. Gradualmente ho sviluppato una visione diversa di me stessa, come leader in un settore economico in continua evoluzione come quello finanziario, in cui ancora oggi opero. Cominciare la carriera bancaria presso la Royal Bank of Scotland è poi stata la seguente tappa significativa, dopo la quale ce ne sono state tante altre durante la mia crescita professionale e come leader.

 

– Quali sono i valori che hanno guidato e guidano oggi la tua carriera?

Il desiderio di cambiare le cose in meglio ed avere un impatto significativo sul mio intorno è da sempre stato un valore per me, in tutto quello che ho sempre fatto. La mia personalità passionale e creativa si manifesta giorno dopo giorno nelle scelte professionali e nella maniera di stimolare crescita continua in me stessa e negli altri. Inoltre, credo molto nel valore dell’inclusione e dell’equità. Credo fermamente che senza una base solida di principi umani, il potenziale di leadership sia discutibile.

 

– Hai mai sperimentato un fallimento o un ostacolo significativo nella tua carriera? Se sì, come hai reagito e cosa hai imparato da questa esperienza?

Certamente. Inizialmente ho avuto forti difficoltà con la lingua inglese perché a scuola o in Università in Italia non l’ avevo mai studiata bene. Questa difficoltà l’ho superata mettendomi in gioco ogni giorno, parlando anche quando non avrei voluto, sentendomi in imbarazzo ma cercando di cogliere la parte positiva, cioè l’apprendimento rapido e sostenuto.

Un ostacolo più frustrante l’ho incontrato anni dopo, al rientro al lavoro dalla maternità dopo il mio primo figlio. Un momento per molte donne di grande vulnerabilità. Il mio lavoro era cambiato in mia assenza: nuovo team, nuovo ufficio, nuovo capo. Tutti uomini. Il mio capo era molto unito con il resto della squadra, si scambiavano battute che capivano solo loro, assegnava i progetti più interessanti a chi riteneva più capace senza neanche sforzarsi di conoscermi meglio. Ero automaticamente fuori dal giro, una outsider. Ogni volta che dovevo lasciare l’ufficio alle cinque in punto per andare a prendere mio figlio dall’asilo, il mio team e il capo si scambiavano sguardi di intesa. La frustrazione era tanta perché facevo lavoro di qualità e consegnato nei tempi, ma questo pareva non importare. Ed ero molto preoccupata perché il mio contratto triennale stava per scadere, e poteva essere convertito a permanente o, al contrario, sarei stata mandata via. Nonostante la rabbia, mi sforzai ad affrontare questa situazione con lucidità e professionalità. Preparai una lista di argomenti da presentare al mio capo e lo chiamai in disparte. Gli dissi dei comportamenti che avevo osservato e di come questi mi facessero sentire, e poi volli chiarire se la mia impressione di far un buon lavoro fosse corretta o se, dal suo punto di vista, stessi commettendo errori. Il mio capo capì la situazione, ne fu anche imbarazzato e si scusò. Fu una bella conversazione, dalla quale anche io imparai molto. Da quel giorno le cose cambiarono in meglio, il mio contratto fu poi convertito a indeterminato, e fui grata a me stessa per aver affrontato il problema in quel modo.

 

– Cosa è per te WXI?

Il network WXI è un importante catalizzatore di cambiamento sociale a favore non solo delle donne, ma delle diversità in generale. Ma cambiare convinzioni e pratiche stabilitesi durante decenni è difficile. Come agenti individuali, possiamo fare pressione, possiamo insistere, perfino ottenere qualche vittoria. Ma così è difficile istigare un cambiamento su grande scala. Mi viene in mente il concetto di inerzia, che in fisica indica un oggetto che tende a conservare il suo momentum: se è fermo stara’ fermo, se si muove, continuerà a muoversi. Nel contesto sociale, vediamo l’inerzia quando i comportamenti e le preferenze ingranate continuano a restare tali, indiscusse, perché cambiarle richiede troppa energia. Mentre il network WXI vuole scuotere questa condizione, accendere questa energia creando collaborazione e empowerment su larga scala, e mettendo in contatto tante come me e come te, donne catalizzatori del cambiamento.

Per ascoltare lo speech di Stefania, non perdere l’occasione di partecipare al WomenX Impact Summit 2023.