Laureata in Scienze Biologiche a Trieste, dopo un’ esperienza lavorativa universitaria e una in un laboratorio in Canada, sono tornata in Italia e assunta come export manager in un’azienda di biotecnologie dove sono restata per 16 anni.

A seguito delle mie esperienze di maternità, affrontate nel periodo lavorativo, ho frequentato la scuola dell’associazione professionale Mondo Doula (unica in Italia riconosciuta dal MIMIT per i servizi di qualità formativa offerti), sono diventata doula e ho iniziato a lavorare con le donne, le madri e le famiglie, che accompagno e sostengo con delicatezza, ascolto, empatia e professionalità, creando spazi protetti dove le loro storie possono prendere voce, quelle felici ma anche quelle più complesse.

Dal 2018 faccio parte del Direttivo dell’associazione presso cui mi sono formata per dare un contributo ancora più profondo e strutturato al cambiamento sociale e culturale necessario affinché venga capita l’importanza della maternità e del materno ad ogni livello della società.

Post pandemia ho lasciato il lavoro in azienda per concentrarmi solo sulla libera professione di doula ed educatrice prenatale e neonatale, titolo conseguito nel 2017 presso l’Università degli studi di Padova.

Non ho paura a definirmi femminista e di commuovermi e credo fermamente che una cultura più materna e rotonda possa rendere il mondo un posto migliore.