La rubrica #MeeTheSpeaker è l’occasione giusta per conoscere meglio coloro che saliranno sul palco di WomenX Impact il 17, 18 e 19 Novembre 2022 a FICO Eataly Bologna e online.

Il protagonista dell’intervista di oggi è Vittorio Martinelli Bolognese,  A.D. del colosso giapponese Olympus, società specializzata nelle apparecchiature ottiche, fotografiche e tecnologie biomedicali.

Vittorio, la tua è sicuramente una biografia interessante che parte dal marketing, passando anche per la crescita personale e la passione per le neuroscienze. Qual era il tuo sogno da bambino?

«Da teenager all’età di 13 anni dissi a mia madre che il mio sogno sarebbe stato quello di fare il venditore…e lei mi fece promettere di fare l’università. Era terrorizzata da questa frase….»

Tornando alle neuroscienze, ti sei focalizzato soprattutto sulle implicazioni che possono avere verso il coaching, la diversity e la social sustainability. Spiegaci meglio, cosa significa.

«Mi sono accorto approfondendo certe tematiche che la nostra performance spesso può migliorare se lavoriamo su noi stessi e su alcuni meccanismi legati principalmente a molte credenze che ci portiamo dietro da secoli come per esempio la paura del fallimento o il repentino cambio di strada quando si parla magari di lavoro.»

Nel tuo ruolo di AD di Olympus sei riuscito ad integrare questa passione con la strategia aziendale?

«Certamente si! Penso che molti dei miei risultati professionali, siano arrivati proprio grazie a queste mie passioni, e’ stato come cambiare marcia!»

Il tuo speech a WXI 2022 si intitola “Il futuro del lavoro disegnato con mia figlia”, puoi darci qualche anticipazione?

«Due mesi fa ho letto un libro, scritto da una persona che stimo, che ha questo titolo, mi ha fatto molto riflettere. Spesso sento parlare le mie figlie, hanno tantissimi sogni, un giorno medico, un altro avvocato, poi camionista…..la mia idea è quella di provare a disegnare qualcosa che nel tempo continui ad avere questa splendida energia. Le ragazze non devono smettere di sognare, il mondo è li che le aspetta.»


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *