Benvenuti nel format “Meet the Speaker”, un’occasione per approfondire il percorso professionale degli speaker che saranno presenti al WomenX Impact Summit 2023.
Oggi intervistiamo Giulia Gasparini, Head of Small & Medium Business @ Amazon Web Services.
– Ciao Giulia, quali sono state le tappe chiave o le esperienze significative che ti hanno portato dove sei oggi?
Grazie per questa domanda che davvero mi permette di fermarmi un attimo e riflettere su una carriera che posso definire lunga, avendo iniziato nel 1995 e ha avuto molti punti di svolta.
In primis direi la scelta di discontinuità rispetto agli studi: io sono laureata in Legge ma immettendomi nel mondo del lavoro, ho intravisto nel settore Informatico (ai tempi non si poteva definirlo TECH) sicuramente un ambiente più stimolante e che mi incuriosiva. Il fatto di considerare il percorso di studi non come un perimetro invalicabile bensì un valore di esperienza umana da capitalizzare mi ha aiutata. Il secondo momento chiave penso sia stato il post maternità (anno 2000): anche in quel momento ho preferito accogliere una sfida in una grande multinazionale Tech con tutti i rischi del caso rispetto ad una pur soddisfacente ma sicuramente più limitante esperienza in una azienda che si occupava di pura distribuzione. Vi è sicuramente sempre un fil rouge in questi momenti di crescita personale, volontà di mettersi alla prova e coraggio ( o incoscienza direbbe mia madre ) – il terzo e ultimo momento chiave avere incontrato un capo donna che mi ha ispirata ad investire non solo in una crescita manageriale importante che ho poi raggiunto , ma anche ad essere mentor e esempio per le donne giovani e non. Questo mi ha permesso di imparare a conoscermi meglio dal punto di vista delle soft skills che nell’ambito manageriale sono i veri assi nella manica di un leader.
– Come si possono incoraggiare e ispirare le giovani donne a perseguire una carriera nel settore tech?
Questo è un tema a me molto caro che ho anche avuto modo di esplorare in una sessione dedicata nel corso del nostro ultimo AWS Summit lo scorso 22 giugno. Questo è uno dei settori più competitivi che esista e non solo per la “supremazia” tecnologica tra operatori, ma soprattutto per la sfida di conoscenza e preparazione che un settore a così rapido sviluppo richiede sempre a chi ne fa parte. Le ragazze si laureano in numero maggiore e con voti più alti, ma quando poi ricerchiamo personale sul mercato, non applicano per i ruoli. Perché ? se un ruolo prevede 7 requisiti e una donna ne ha 5 lei non applica. Se per lo stesso ruolo un uomo ne ha 4 su 7, lui lo fa. La morale? Noi ricerchiamo una perfezione che non esiste e dobbiamo imparare ad avere più coraggio e tentare. Anche di ricevere un no. Abbiate coraggio e siate curiose. Molte cose si possono anche imparare facendole!
– Quali consigli daresti a chi vuole intraprendere il tuo stesso percorso?
Mi ripeto ma con piacere: prepararsi è fondamentale ma tanto quanto essere interessate a quello che è nuovo, diverso, inesplorato. Avere coraggio di prendersi qualche rischio, qualche no, aiuta. Restare se stesse ma nei principi fondamentali, senza snaturarsi, non significa che non si possa anche fare una carriera diversa da quella che avevamo in testa quando abbiamo iniziato gli Studi. Spesso poi le cose non vanno come le avevamo immaginate, ma alla fine anche meglio! Passare dalla rigidità di un piano prestabilito, alla consapevolezza dei propri mezzi che ci possono fare affrontare anche i momenti meno felici in un’ottica di crescita per poi ripartire. La carriera non è mai un percorso netto, ma è frutto di molti momenti di stop e altrettanti anche casuali. Occorre essere flessibili e adattabili al cambiamento. Sempre , ma soprattutto in un’epoca nel corso della quale molti lavori che farete da qui a 3 anni manco ancora esistono .
Per ascoltare lo speech di Giulia, non perdere l’occasione di partecipare al WomenX Impact Summit 2023.