Benvenuti nel format “Meet the Speaker”, un’occasione per approfondire il percorso professionale degli speaker che saranno presenti al WomenX Impact Summit 2023.

Oggi intervistiamo Maria Cristina Sgrò, Designer | Content Creato | 68K+ on Instagram @acriativelife.

Maria Cristina Sgrò

– Ciao Maria Cristina, come hai scoperto la tua passione per il design e per la content creation?

La passione per il design probabilmente è un qualcosa che inconsciamente ho sempre avuto. Io che provo ogni due settimane a cambiare il mio spazio di lavoro o la disposizione della cameretta per trovare soluzioni più consone alle mie abitudini a scuola, è probabilmente un qualcosa che qualunque persona presente nella mia infanzia ricorda bene (vicini al piano di sotto inclusi).

La scelta di fare interni quindi, nonostante la volontà da parte della mia famiglia di iscrivermi a medicina, è sempre sembrata la cosa giusta da fare.
La passione per la grafica e l’illustrazione invece è arrivata dopo, durante gli anni della triennale, anche se ho sempre disegnato e scarabocchiato ovunque andassi.

Mentre la storia riguardante il come sia diventata content creator è stata una piacevole scoperta durante l’università nata grazie ai miei svariati viaggi con amici e studi all’estero dove ho deciso di iniziare a documentare le mie esperienze su YouTube con una canon acquistata con i risparmi di qualche anno.

– Quali sono le sfide più comuni che incontri nel tuo lavoro e come le affronti?

La difficoltà più grande che forse qualsiasi imprenditore può capire è
l’imprevedibilità di questo lavoro. A parte il confronto con gli altri artisti ed il non sentirsi mai all’altezza in questi lavori creativi, il mestiere del designer, così come quello dell’influencer, ha inevitabilmente periodi di piena e magra, periodi di riflessione in cui si ha il bisogno di rimettere insieme i pezzi e rientrare in contatto con se stessi e la propria arte e momenti in cui non si ha il tempo di fare un pasto seduti tanti gli impegni.

È un lavoro difficile perché è collegato alla vita personale e anche alla propria salute mentale, quindi bisogna saper creare dei limiti e riuscire a
staccare la spina ed estraniarsi dal Web di tanto in tanto. Ho imparato con gli anni che è fondamentale, in qualsiasi settore ma in questo soprattutto, prendersi sempre cura del proprio benessere psicofisico in quanto non si riuscirebbe a lavorare o raccontare la propria arte mentre si combatte anche con la propria mente e pensieri limitanti.

– Quali sono le fonti di ispirazione che alimentano la tua creatività?

L’ispirazione varia da stagione in stagione. Spesso e volentieri ultimamente è la mia stessa esperienza di vita ad ispirarmi. Raccontare la mia storia, il mio essere umana, la vulnerabilità e le sfide che tutti, prima o poi, nel nostro percorso ci troviamo ad affrontare…

È molto difficile mettersi così a nudo ma è molto appagante vedere l’impatto che le mie piccole storie portano alla gente.

Sono ispirata da altri artisti, spesso architetti o designer…probabilmente per
deformazione professionale ho conservato il loro credo e mentalità. Prendo spunto da altri content creator, a volte sono ispirata dalle storie di amici e
parenti.

– Quali strumenti o tecnologie preferisci utilizzare nel tuo lavoro?

Giostrandomi tra diversi lavori gli strumenti utilizzati variano in base alla
professione. Non può mancare il cellulare ovviamente e un MacBook Pro con un programma editing e tutto il pacchetto Adobe. Una macchina fotografica di qualità ma pur sempre compatta e facile da portare. Per l’editing mi servo dei miei stessi filtri Lightroom che ho creato sul mio shop online.

Per i prodotti fisici sul negozio online che gestisco mi affido a piccole realtà familiari romane che mi stampano tutto da lì.

Ma lo strumento che forse ha maggiormente rivoluzionato il mio metodo
di lavoro e processo artistico è l’iPad pro munito di Apple Pencil, che attraverso app quali Procreate e Notability, mi permette di realizzare tutte le mie grafiche per Youtube ed Instagram, le commissioni personalizzate, i loghi e i lavori di brand design tutto direttamente da lì.

Per ascoltare lo speech di Maria Cristina, non perdere l’occasione di partecipare al WomenX Impact Summit 2023.