Benvenuti nel format “Meet the Speaker”, un’occasione per approfondire il percorso professionale degli speaker che saranno presenti al WomenX Impact Summit 2023.
Oggi intervistiamo Valeria Riccio, Founder @ Antsy | Digital Expert & Mental Coach.
– Ciao Valeria, parlaci un po’ di te e del tuo percorso professionale.
Io sono un ingegnere gestionale. Per circa 10 anni mi sono occupata di digital in multinazionali, lavorando quindi in contesti stimolanti, competitivi e ingaggianti.
Durante il mio percorso ho deciso di iniziare a lavorare su di me con la psicoterapia, per poi approdare al coaching.
Da lì la mia vita è cambiata: avevo un approccio nuovo, diverso che mi ha condotto inevitabilmente a risultati diversi. La cosa che più è cambiata è il “come”… significa che tu non puoi avere un impatto su ciò che ti accade nella vita, ma sul come le gestisci ed affronti. Quel “come” è stata la mia nuova luce.
Così sono diventata una Mental Coach e ho iniziato a vedere come quel “come” cambiasse tante vite, non solo la mia.
E mi sono detta: se possiamo aiutare il mondo, lo faremo. Faremo capire che si può vivere meglio.
Ed è così che questa è passata dalla mia missione alla missione di Antsy.
Antsy – Psicologia e Coaching, la startup che ho fondato, nasce proprio con lo scopo di rimettere le persone al centro. Senza etichette. Senza Tabù. Senza schemi. Per quello che sono. Come sono.
– Quanto pensi sia importante oggi parlare di salute mentale?
Siamo in un periodo storico che sta cercando di sdoganare il concetto di salute mentale e inizia a comprendere che il benessere deve essere complessivo: mente, corpo, socialità.
Tuttavia, seppur la narrazione inizia a crescere, i dati parlano chiaro: meno del 10% delle persone chiede aiuto. 9 italiani su 10 soffrono di stress e lo ritengono “normale”.
Questi numeri ci fanno capire quanto sia necessario più che importante portare una nuova evidenza: non siamo destinati a vivere così. Le cose possono cambiare. Chiedere aiuto ti permette di apportare questo cambiamento nella tua vita. Ed è il momento di farlo.
Le persone devono capire e provare la meraviglia della trasformazione, del cambiamento. Da bruchi si può diventare farfalle.
– Cosa possiamo fare, secondo te, nel nostro piccolo per abbattere ogni tipo di pregiudizio circa il benessere mentale?
Io credo che il primo passo sia dare un nome alle nostre emozioni.
Iniziare a raccontare davvero come stiamo. Non avere paura di dire se siamo tristi, stanchi, demotivati, infelici.
Non avere paura di mostrarci per quel che siamo. Esseri reali.
Fare pace con le nostre emozioni, anche le negative, le da forma, le rende vere, reali. E quindi poi affrontarle, farci pace diventa più semplice.
– Quali pensi siano i punti di forza di una community come quella di WXI?
Penso che avere un posto in cui ci si può esprimere per ciò che si è, in cui ci si supporta, in cui ci si sprona, ci si affianca in un mondo fortemente individualista sia un porto sicuro di cui tutti abbiamo bisogno.
Come penso che sia arrivato il momento di abbattere il tabù che le donne insieme non possono stare, si fanno guerra e dimostrare che insieme il nostro valore si triplica. WXI lo fa.
Per ascoltare lo speech di Valeria, non perdere l’occasione di partecipare al WomenX Impact Summit 2023.
