Diseguaglianza di genere in Italia
Il 4 novembre 2024 l’Istat ha pubblicato il report “Benessere e diseguaglianze in Italia” dedicato alla disuguaglianza tra uomini e donne, tra generazioni, tra territori e tra gruppi di popolazione con diverso titolo di studio.
Per quanto riguarda il primo tema, i dati evidenziano che negli ultimi anni le donne hanno fatto numerosi progressi in ambito educativo e culturale, ottenendo migliori risultati negli studi e manifestando maggiori competenze. Inoltre, nella fascia tra i 25 e i 34 anni, una donna su tre è laureata, mentre questo vale solo per un uomo su quattro.
Nonostante queste buone notizie, le donne continuano a essere più penalizzate nel mondo del lavoro in termini di occupazione, presenza in posizioni manageriali, retribuzione e conciliazione vita-lavoro.
Infatti, il tasso di occupazione femminile è significativamente più basso rispetto a quello degli uomini (56,5%; 76%), mentre resta alta la percentuale di donne che non partecipano al mercato del lavoro (18%; 12,3%) o che sono soggette a part-time involontario (15,6%; 5,1%). In questo scenario gioca un ruolo importante anche il carico di cura non retribuito che, a livello globale, viene svolto per il 75% da donne e che comporta una crescente complessità nella gestione del work-life balance del genere femminile.
Molte aziende hanno già fatto dei passi avanti sul tema “gender equality”, ma l’implementazione di una cultura aziendale realmente inclusiva non è semplice e presuppone una grande capacità di ascolto e attuazione di attività realmente impattanti.
LeadHERway: il progetto powered by Capgemini Italia
Partendo da tali dati, Capgemini Italia ha avviato una serie di attività di ascolto – tra cui focus group e survey di clima aziendale – volte a comprendere difficoltà e necessità delle nostre colleghe. Prendendo spunto dalle evidenze emerse è stato progettato LeadHERway, un piano di leadership inclusiva ed empowerment femminile.
LeadHERway si articola in tre stream:
- “listen&engage”, in cui rientrano tutte le iniziative rolling di ascolto per raccogliere il percepito in azienda e a sensibilizzare sulla gender equality;
- “empower” che consiste in percorsi di coaching, di accompagnamento e di empowerment;
- “inspire”, che si compone di attività di role modeling che mirano a fornire modelli femminili a cui le giovani colleghe possano ispirarsi.
All’interno dello stream “listen&engage” vengono organizzati i Gender Equality Workshop, incontri che coinvolgono colleghe e colleghi di diverse età, generazioni, seniority per sensibilizzare e trovare soluzioni pratiche a eventuali difficoltà che le colleghe potrebbero vivere.
I workshop uniscono momenti di riflessione e di condivisione a momenti di pianificazione e progettazione, in modo da favorire la responsabilizzazione e la presa in carico di uno specifico tema da parte del gruppo che lo propone.
Questo permette di dar vita anche a piccole azioni quotidiane che sostengono il cambiamento della cultura, avvicinandolo concretamente alla vita in azienda.
I risultati ottenuti
L’82% dei partecipanti ritiene che la propria consapevolezza su tematiche relative alla gender equality sia aumentata dopo aver preso parte a questa iniziativa e il 100% ha trovato interessanti e di valore i contenuti e gli stimoli proposti.
Inoltre è emersa in modo palpabile l’importanza di questo tipo di attività per coinvolgere gli uomini in questo percorso verso la parità e per rendere le donne stesse maggiormente consapevoli di alcuni meccanismi e alcune dinamiche che vivono.
Articolo powered by Capgemini Sponsor di WomenX Impact 2024!
