Benvenuti nel format “Meet the Speaker”, un’occasione per approfondire il percorso professionale degli speaker che saranno presenti al WomenX Impact Summit 2023.
Oggi intervistiamo Michela Rubegni, Marketing Director EU @Alibaba.com.

Ciao Michela, parlaci un po’ del tuo percorso professionale.
Il mio percorso professionale si è sempre focalizzato sul marketing, ricoprendo posizioni all’interno di aziende che vanno dal retail fisico all’e-commerce online al media.
Da quasi 11 anni, all’interno di realtà multinazionali ho sempre avuto la fortuna di lavorare in dipartimenti marketing: per me questo settore rappresenta oltre che un lavoro anche una passione.
Ho, per indole, sia un forte approccio creativo alla vita e allo stesso tempo sono anche una persona dotata di una forte pragmaticità. Quindi per me è fondamentale vedere la costruzione da zero di quella che può essere un‘idea o un insight in un progetto completo o una campagna che poi può raggiungere milioni di persone.
I miei primi passi all’interno del marketing li ho iniziati a muovere in un’agenzia creativa, dove ho avuto modo di toccare con mano il cuore pulsante di come si lavora ad un brainstorming creativo, all’esplosione di un insight aziendale, per arrivare ad una vera e propria campagna creativa. Il primo brand per cui ho lavorato è stato Pampers, che per me è stato un grande esempio di come si fa il marketing a livello globale.
Ho poi iniziato a lavorare insieme a Calzedonia, dall’HQ di Verona e poi in Germania, con l’obiettivo di sviluppare l’immagine e la comunicazione dei brand del gruppo per cui c’era stato un forte sviluppo a livello retail ma mancava tutto l’impianto di marketing locale.
Un’esperienza bellissima in un gruppo davvero innovativo come quello Calzedonia in un mercato del quale non conoscevo la lingua: per me doppia sfida, ma anche un forte stimolo nel riuscire a capire come vendere i nostri prodotti a donne completamente diverse da quelle italiane, più pragmatiche e meno orientate al vizio della sensualità.
Dopo quasi 3 anni mi sono spostata nel settore dell’intrattenimento, in Fox, in cui ho imparato a conoscere le logiche degli appuntamenti tv e quindi un marketing che si prefiggeva di comunicare facendo fortemente leva sulle sfumature del mondo emozionale del target di riferimento.
A seguito di questa esperienza ho deciso di affrontare un’altra sfida lavorando per Zalando. Al tempo il mercato italiano non era ancora così fortemente digitalizzato come oggi ed io sentivo di avere delle lacune in questo settore, quindi nel momento in cui ho ricevuto la proposta di andare a lavorare nell’HQ di Berlino, ho deciso di cambiare la mia vita un’altra volta. Lì ho scoperto moltissime culture e mercati differenti che si mescolavano in un’unica realtà aziendale in pieno fermento, dato dalla crescita e dai talenti che la vivevano con entusiasmo, dapprima con il ruolo di Marketing Manager e successivamente alla guida del Marketing per il mercato italiano con l’obiettivo che Zalando diventasse il B2C online più utilizzato in Italia.
A seguito di questa esperienza a Berlino, sono stata contattata da alibaba.com in Cina, con l’obiettivo di avviare da zero il marketing per lo sviluppo del Marketplace B2B, che consente alle piccole e medie imprese di digitalizzarsi ed esportare i propri prodotti nel mondo. Mossa, come ogni mio cambiamento, dalla voglia di imparare e da una forte ambizione di voler raggiungere obiettivi sempre più alti, ho deciso poi di tornare in Italia e di entrare nel team europeo della compagnia.
Puoi descrivere una situazione lavorativa in cui hai affrontato una sfida importante? Come hai gestito questa situazione?
Nel corso della mia carriera ho sempre avuto la fortuna di avere tante sfide di fronte a me. Alcune me le cercavo, come ad esempio lanciarmi in un progetto complesso o essere presente e “lanciarmi” in meeting anche quando non era richiesto per ascoltare e osservare dagli altri: questo mi ha dato la sensazione di essere spesso fuori dalla mia “zona di comfort”, ma anche di imparare di più da me stessa.
Un esempio pratico di sfida è stato il recente cambio di carriera e di vita che ho avuto passando da Berlino al rientro in Italia. All’estero mi trovavo bene a livello umano e personale e avevo raggiunto una situazione di comfort. Nonostante ciò mi sono lanciata in questo progetto ambizioso di alibaba.com “digitalizzare le imprese” in un mercato complesso come quello italiano senza nessuna esperienza pregressa nel mondo B2B.
Il fatto di pormi sempre di fronte a una sfida da cui imparare qualcosa è stato infatti il fil rouge della mia carriera.
Qual è stato il momento in cui hai sentito di aver raggiunto un importante traguardo o successo nella tua carriera? Cosa hai imparato da quella esperienza?
Fortunatamente ti direi che non penso di aver ancora raggiunto il successo nella mia carriera! Penso che ci sia ancora tanta strada da fare. Posso dire però di aver raggiunto un traguardo importante nel momento in cui avevo delle persone che stavano muovendo i loro primi passi nel mondo del lavoro che guardavano a me come un esempio da cui trarre consigli e ispirazione per la loro stessa carriera: questo per me è il traguardo più grande! Quando ero io nella loro posizione infatti avrei sempre voluto avere qualcuno a cui fare delle domande per muovermi al meglio in un nuovo contesto.
Ci tengo molto infatti al mentoring, soprattutto nei confronti delle persone più giovani che muovono i primi passi, magari in un dipartimento marketing o in generale in quella che può essere vista come “una giungla” all ‘inizio all’interno di un’azienda.
Oggi sono nella posizione di poter supportare qualcuno dando consigli concreti su come muoversi nella propria carriera per raggiungere risultati soddisfacenti nella vita e nel lavoro.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri o i progetti su cui desideri concentrarti?
Sono un po’ una fautrice del cambiamento e dell’evoluzione. In questa fase della mia vita il mio impegno e la mia fatica sono orientate a cercare di migliorare sempre di più gli aspetti che ad oggi ritengo possano essere migliorabili. Grazie al lavoro di mentoring, in cui aiuto gli altri a crescere, ho l’opportunità di scoprire aspetti di me che prima non conoscevo.
Sicuramente un secondo aspetto su cui voglio continuare a focalizzarmi è la crescita all’interno del progetto in cui mi trovo oggi, supportare il tessuto imprenditoriale italiano, aiutandolo a digitalizzarsi per avere successo tramite uno strumento tanto utile quanto un marketplace globale B2B.
Infine, sto supportando con grande passione il progetto imprenditoriale di una startup plant based nel settore del food, GIARDÍ, che ha l’ambizione di diventare una catena fast food con alimenti completamente vegetali, per poter dare un’offerta gustosa e conveniente a una domanda che necessariamente dobbiamo considerare e alimentare per raggiungere gli obiettivi globali di sostenibilità e di salute fisica e mentale della società in cui viviamo.
Per ascoltare lo speech di Michela, non perdere l’occasione di partecipare al WomenX Impact Summit 2023.